giovedì 31 gennaio 2013

Ore 12,00 ... una nuova deposizione ... 5 uova!!!

Già alle 7,00 del mattino avevo notato una delle femmine di trachemys scripta elegans tentare di scavare una buca nella zona emersa in corrispondenza di alcuni sugheri sistemati in modo da avere spazi vuoti per le deposizioni.

So che da quel momento a qualche ora, se non disturbate, generalmente depongono dalle 5 alle 8 uova, il difficile è fare attenzione che appena terminata la finta "buca" con la parte posteriori si siano collocate sopra lo spazio vuoto ma non sull'acqua. La faccenda interessante è che trattandosi di un momento speciale e che richiede tutta la concentrazione della tartaruga mamma, con delicatezza, è possibile anche spostare leggermente la parte posteriore spingendo l'animale affinchè si trovi nel punto idoneo alla deposizione. 

Questa volta è andata bene. a Mezzogiorno la femmina di TSE aveva ultimato la preparazione della sua "buca". Appena deposte le 5 uova la tartaruga ha iniziato a simulare la copertura della fossa ed io ho provveduto a rimuoverle facendo attenzione a non girarle, le ho messe su vermiculite inumidita in rapporto 1:1 con acqua  e poi in incubatrice a 30° diurni e 25° di notte. Fra 60 giorni circa dovrebbero schiudersi.







venerdì 18 gennaio 2013

Salvata da una zattera di sughero ...

L'ultima nata nel mio allevamento amatoriale è l'unica sopravvissuta di una covata. La madre purtroppo si è sistemata male ed ha deposto nell'acqua, le altre TSE (trachemys scripta elegans) hanno divorato tutte le uova andate subito a fondo.

Mi sono accorto però che un uovo era scampato alla tragedia perchè caduto per caso sopra un sughero che galleggiava. L'ho raccolto facendo attenzione che non si girasse e l'ho sistemato nell'incubatrice. Si è schiuso ed ecco qualche foto del piccolo tartarughino o della piccola tartarughina.

Non so ancora se è maschio o femmina, ho impostato la temperatura sui 30°C di giorno, ma avendo scelto di creare un'escursione termina notturna (circa 25°C), fatto che mi sembra rispecchiare quello che accade anche in Natura, c'è un 50% di probabilità che sia maschio e quindi il 50% che sia femmina.